Non prenderò più un cane perché la fine porta sempre molta tristezza e dolore…”
Era il 10 marzo 2010, un mercoledì. Arrivato ormai all’età di dodici anni e dopo mesi di malattia affrontati con grande dignità, apparentemente privi di sofferenza, eravamo purtroppo arrivati al momento di lasciare andare Teo, in segno di profondo rispetto nei suoi confronti.
Era stato il mio primo cane “serio”, arrivato con esigenze e aspettative specifiche… era lui! Teo, il compagno di mille avventure… Il famoso “cane da lavoro”.
Ogni cane è arrivato in un periodo specifico del mio percorso, accompagnandomi in ogni fase della mia vita, insegnandomi a vivere la relazione tra uomo e animale con esperienze non sempre positive, ma rappresentando sempre un motivo di crescita.
Non riesco a fare una classifica di chi sia stato il migliore o il peggiore, il più bravo o quello che mi ha creato più difficoltà; sono stati tutti semplicemente unici e uguali nelle loro diversità.
“Non prenderò più un cane perché la fine porta sempre molta tristezza e dolore…”
Era mercoledì sera, nevicava, il giorno dopo le scuole erano chiuse e non ero andato al lavoro.
Consapevole che potesse essere una scelta fatta in fretta, in mezzo alle emozioni del momento, Thelma si appoggiò con la sua dolcezza al vuoto lasciato da Teo.
Aveva gli occhioni grandi e marroni, un’espressione umana.
Discreta, talvolta timida e allo stesso modo semplice e diretta.
Cane da lavoro? Di chi stiamo parlando?
Thelma aveva un’avversione innata nei confronti della fatica e delle attività sportive, al contrario di Teo.
Sono stati dodici anni nei quali ha dimostrato di essere il cane che tutti avrebbero voluto avere: era amichevole con tutti gli altri cani, amava le persone e non ci ha mai dato nessun problema.
Era sempre pronta a seguirmi con gli occhi, per poi venire a dormire sotto ai miei piedi.
Ricordo momenti nei quali “giocavo” a fare al falegname e lei si raccoglieva sotto al tavolo da lavoro a dormire, noncurante del rumore, regalandomi la sua presenza.
La cosa vera è che mi ha insegnato tanto, mi ha dato tanto, probabilmente più di quanto abbia dato io a lei… E tutto questo ora ha un peso importante, pensando di non poterla più accarezzare, guardare, vivere.
Lei rappresenta l’inizio del canale YouTube e dell’avventura di AmDogTraining, i primi video sono nostri e rimarranno per sempre tali, anche quando il ricordo del suo odore e del suo pelo (che alle volte mi ricordava in maniera buffa un orso bruno Marsicano), andranno a dissolversi.
Sicuramente difficile, impegnativa… Ma se guardo bene nel buio di questi momenti silenziosi e pieni di amarezza, mi rendo conto che la vita con Thelma mi ha regalato più momenti belli.
“Non prenderò più un cane perché la fine porta sempre molta tristezza e dolore…” non sono d’accordo”
Prendete un cane e condividetene la vita.